THE MILK SYSTEM
Un film di Andreas Pichler
Italia/Germania, 2017, 90′
Con Karim Cherif
Sceneggiatura: Andreas Pichler
Fotografia: Jakob Stark, Martin Rattini
Montaggio: Florian Miosge, Kai Minierski
Musica: Gary Marlowe
Produzione: Gary Marlowe
Distribuzione: Movieday
Premi e Festival: Cph: Dox 2018, Cinemambiente (menzione speciale documentario Italiano, menzione speciale Legambiente)
V.O. tedesco, inglese, danese, francese, sottotitoli in italiano
Il latte è sinonimo di salute e benessere. È considerato un alimento naturale e ricco di nutrienti, il che lo rende un prodotto ideale per il mercato. Ma il latte è veramente così salutare? Per trovare risposte a questa domanda il film esamina da vicino il sistema produttivo del latte, incontrando contadini, politici, lobbisti, ONG e scienziati. Ognuno di loro ha una visione diversa del valore e delle conseguenze di quest’industria dall’impatto globale. In Europa come in Asia o in Africa il latte rappresenta l’allegoria perfetta di un modello di produzione alimentare mondiale interamente concentrata sulla crescita, e delle conseguenze di questo tipo di produzione. Il film svela verità sorprendenti sul sistema latte: chi ci guadagna a spese di chi? Il sistema ha un futuro ed esistono delle alternative? Un viaggio cinematografico attraverso diversi continenti che smaschera preconcetti presentando nuove soluzioni.
«Ciò che un tempo si considerava naturale e innocente, da non molto si è trasformato in una merce capace di fatturare cifre da capogiro. In questo contesto, fattori come la sostenibilità o il rispetto dei metodi di produzione tradizionali sono totalmente irrilevanti. Guardando al suo ciclo di produzione, tutte le perversità della produzione alimentare di massa emergono in materia palese. Volevo raccontare questo sistema di produzione micidiale che distrugge animali, ambiente e i piccoli contadini in Europa e in Africa.» – Andreas Pichler
«Il film inoltre coglie anche alcune contraddizioni più vaste del capitalismo e del mondo del lavoro di questo inizio secolo; dalla drastica diminuzione di occupati parallela alla crescita del mercato fino ai fiumi di soldi che si fermano ai piani alti e nei territori della finanza senza sfiorare i piani più bassi, al contrario sempre più in difficoltà. Un film che non si limita a essere interessante dimenticando la parte più formale ed estetica.» – Edoardo Peretti, Cinematographe
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Date:
25 Marzo 2021