LIBERAMI
Un film di Federica Di Giacomo
Italia/Francia, 2016, 89′
Soggetto: Federica Di Giacomo, Andrea Zvetkov Sanguigni
Fotografia: Greta De Lazzaris, Carlo Sisalli
Montaggio: Aline Hervé, Edoardo Morabito
Produzione: Mir Cinematografica, Rai Cinema
Distribuzione: I Wonder Cinema
Premi e Festival: Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (miglior film – Orizzonti)
V.O. italiano
Un film sul ritorno dell’esorcismo nel mondo contemporaneo. Ogni anno sempre più persone chiamano “possessione” il loro malessere, in Italia, in Europa, nel mondo. La Chiesa risponde all’emergenza spirituale nominando un numero crescente di preti esorcisti e organizzando corsi di formazione. Padre Cataldo è un veterano, tra gli esorcisti più ricercati in Sicilia e non solo, celebre per il carattere combattivo e instancabile. Ogni martedì Gloria, Enrico, Anna e Giulia seguono, insieme a tantissimi altri, la messa di liberazione di padre Cataldo e cercano la cura a un disagio che non trova altrove risposte né etichette. Fino a dove ognuno di noi, credente o meno, è disposto ad arrivare purché qualcuno riconosca il nostro male?
«All’inizio cercavo storie per un film sulle ossessioni in tempo di crisi, una sorta di viaggio fra le dipendenze mentali. Non mi aspettavo però di imbattermi in una notizia ancora più folle delle mie più folli aspettative. Un corso di formazione per preti esorcisti organizzato dalla Chiesa cattolica. Da qui è partito un lungo lavoro di ricerca in cui abbiamo avuto modo di partecipare a moltissime messe di liberazione, messe particolari a cadenza settimanale che durano almeno tre ore in cui viene invocata una liberazione dal maligno collettiva, propedeutica agli esorcismi privati.» – Federica Di Giacomo
«Liberami non è il solito film sugli esorcismi, non è un film dell’orrore intenzionato a far paura. Piuttosto, è un documentario etnoantropologico sulla Chiesa di Padre Cataldo, un prete di Palermo acclamato come una rockstar da individui convinti di essere posseduti dal demonio.» – Emiliano Dal Toso, Ciak
«Liberami non è un film che parla di fede. Parla piuttosto di dipendenza mentale, di cosa siamo disposti a fare pur di liberarci dal male. Il paradosso, però, è che osserva l’esorcismo diventare una forma di assistenza sociale ai disagi del contemporaneo: un approdo cui spesso si arriva dopo un lunghissimo iter.» – Andrea La Bozzetta, Cineforum
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Date:
20 Marzo 2021